Finalmente sono state annunciate le prime notizie ufficiali per quanto riguarda la nuova stagione WRC 2020. Come sempre, la prima tappa sarà il Rally di Montecarlo, ormai giunto alla sua 88esima edizione. L’evento si terrà dal 23 al 26 gennaio e avrà piccole differenze rispetto al percorso del 2019.

Per chi non ne fosse a conoscenza, il Rally di Montecarlo è uno dei più celebri ed antichi percorsi e fu voluto nel lontano 1911 dal Principe Alberto I. Inizialmente questa prova era nata come test per le nuove vetture in condizioni critiche ma nel corso degli anni la gara è diventata una delle più risonanti in tutto il mondo, e quando dal 1973 è stato istituito il Rally Championship, è diventata ufficialmente la prima gara dell’anno del WRC.

L’edizione 2020 del Rally di Montecarlo comprende 305,47 chilometri complessivi di gara e ci sono diverse novità: la prima è presente già dalla giornata di giovedì, dove il podio e la partenza si terranno a Monaco mentre quest’anno era stato spostato il tutto a Gap. Un grande ritorno per la Prova Speciale: dopo oltre 15 anni, torna la Malijai-Puimichel, invece la Bayons-Breziers è rimasta intatta con i suoi 25,49 chilometri. Entrambe le corse saranno in notturna quindi con una forte possibilità di presenza di ghiaccio sulla strada.

Il venerdì sarà sicuramente la giornata più difficile per i piloti e i propri team, perché verranno coperti oltre 120km nelle tre speciali ripetute, divise tra mattina e pomeriggio. La prova Curbans-Venterol avrà qualche novità sostanziale rispetto all’edizione di quest’anno, mentre la Avancon-Notre dame du Laus è rimasta invariata. La notizia più importante è l’inserimento della St. Clement sur Durance-Freissinieres, con i suoi 20,76km.

La giornata di sabato non sarà da meno: sono presenti due giri, uno nel mattino e uno nel pomeriggio, dove i piloti sfrecceranno sui noti percorsi come La Bréole-Selonnet e Saint-Léger-les-Mélèzes – La Batie-Neuve. La domenica invece è rimasta completamente invariata rispetto all’edizione del 2019, con due prove speciali sulle Alpi vicino Monaco, dove i piloti attraverseranno il leggendario Col de Turini nella solita prova La Bollène_Vesubie – Peira-Cava, seguita immediatamente da La Cabanette-Col de Braus. Quest’ultima fungerà anche da Power Stage, ed in seguito la premiazione si terrà ovviamente a Montecarlo.

Per quanto riguarda i team, è stata già annunciata l’assenza della Citroen mentre i campioni costruttori in carica, Hyundai Motorsport, saranno presenti con 3 vetture ufficiali. Conferme anche per 4 Toyota Yaris WRC, che sono tra i favoriti per la vittoria del Rally di Montecarlo 2020.

 

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