Mangiare il cioccolato, preferibilmente fondente, fa bene. Una notizia che farà gioire i golosi ma non solo. Non si tratta, infatti, soltanto del piacere di mangiare un buon quadratino di cioccolato fondente, e a come questo possa influire sull’umore. Il cioccolato possiede dimostrati benefici sull’organismo umano, grazie all’azione dei polifenoli. Conosciuti soprattutto per essere contenuti nel vino rosso, i polifenoli sono contenuti anche nel cioccolato fondente, in quantità decisamente superiore rispetto al cioccolato al latte. I polifenoli rappresentano una famiglia di molecole, e sono stati definiti come i più potenti antiossidanti naturali.

 

Vista la loro potentissima azione contro i radicali liberi, l’assunzione di polifenoli porta a evidenti benefici a livello cardiovascolare, sulla crescita dei tumori e contro l’invecchiamento. I radicali liberi, infatti, sono tra le principali cause dell’invecchiamento precoce. Oltre che nel vino rosso e nell’uva, i polifenoli, dunque, si trovano nel cioccolato, e in numerosi tipi di frutta e verdura, ma soprattutto nel tè verde, nel tè nero. E ancora sono contenuti in mele, pere, ciliegie e frutti di bosco, cereali, legumi secchi, caffè, noci, semi, e nell’olio extravergine d’oliva. Alla numerosa e diversificata classe dei polifenoli, appartengono, tra gli altri, gli acidi fenolici, i tannini, ma anche gli stilbeni, tra cui il più famoso è il resveratrolo.

 

Quest’ultima sostanza è particolarmente famosa per le sue proprietà antinfiammatorie, per l’azione preventiva nei confronti di patologie cardiocircolatorie e tumorali, per le proprietà antiage e per le funzioni antifungine (PER APPROFONDIRE: Integratore Resveratrolo) Tra gli altri potenti benefici dei polifenoli e, di conseguenza, del cioccolato, ci sono le azioni benefiche sull’insulino resistenza, sulla pressione arteriosa, sulla secrezione di glucocorticoidi. Studi scientifici, infatti, hanno dimostrato come dosi contenute di cioccolato fondente incidano sul metabolismo del glucosio e sulla pressione arteriosa in pazienti obesi. Il cioccolato, infine, come altri numerosi alimenti, fa parte dei cosiddetti cibi attivatori di sirtuine. Tra questi ci sono numerosi alimenti che contengono polifenoli, ma non solo.  Vino rosso, cavolfiori, agrumi, tè verde, mirtilli, fragole, asparagi, curcuma, prezzemolo, capperi, mele e, appunto cioccolato fondente. Poiché per favorire l’attivazione delle sirtuine sarebbe necessario ingerire, quotidianamente, grandi quantità di questi cibi, sempre più spesso si ricorre a integratori che contengono polifenoli e altre sostanze che vanno ad attivare le sirtuine. In ogni caso, i benefici di un quadratino di cioccolato fondente, al giorno, non vanno sottovalutati. A colazione, dopo pasto assieme al caffè, o alla fine di una lunga giornata, quest’ultimo migliora l’umore, svolge una potente azione antiossidante e favorisce la circolazione.

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